Workshop del Venerdì mattina

Laboratorio di filosofia

AGSAS

In un momento in cui aumentano il ripiegamento comunitario e il
ripiegamento su se stessi e in cui molti studenti ne soffrono, il
Laboratorio di Filosofia dell'AGSAS offre loro l'opportunità di mettere in
pratica i loro pensieri, di pensare al mondo, di considerare se stessi e gli
altri con rispetto e come "validi interlocutori"; l'obiettivo è promuovere
nuove relazioni più umaniste e sentirsi "abitanti del mondo".
I partecipanti a questo workshop potranno sperimentare un laboratorio
di filosofia e comprenderne i fondamenti e i concetti di base.

Come gestire l'eterogeneità?

GFEN 56

Il laboratorio si baserà sull'osservazione di un video che mostra una
sessione di apprendimento del pattinaggio con studenti già esperti e
altri che a malapena stanno sui pattini. I partecipanti analizzeranno i
processi attuati e rifletteranno sui principi per gestire e sfruttare
l'eterogeneità.

Guernica ricreato

GFEN IDF

Ispirato all'approccio del testo ricreato, questo studio permette di
rivisitare il celebre quadro di Picasso ma anche di interrogarsi su ciò che
può significare oggi «La cultura della pace».

Le colonie di vacanza, oggi e l'importanza delle attività residenziali per lo sviluppo della dimensione sociale di bambine e bambini

CEMEA Ticino (Suisse)

I recenti episodi legati alla crisi sanitaria e il contesto globale e mondiale
in cui i bambini e giovani oggi vivono, ha prodotto in questi un evidente
deficit di collettività.
Che ruolo può ricoprire, e come, l'attività residenziale di colonia
sviluppata sui tempi lunghi per lo sviluppo della dimensione sociale dei
bambini? Quali sono le dimensioni educative ed organizzative da
osservare per perseguire e raggiungere questo scopo? Come si
configura la dimensione della temporalità in colonia se confrontata con i
tempi stretti odierni della vita sociale dei bambini?

ECHO Educazione digitale. Ethique, Commun, Humain, Ouvert

Partner di Progetto

ECHO: Etico, Comune, Umano, Aperto, un progetto
Erasmus+ di incontro, scambio, riflessione e costruzione
di collegamenti e strumenti educativi sull'educazione alla
cittadinanza e sulla democrazia digitale.
Presentazione dei risultati e degli strumenti condivisi
implementati durante il progetto. Quali sono le possibilità
per le nostre associazioni di allineare valori e usi della
tecnologia digitale all’interno dei nostri luoghi di
formazione e comunicazione, ma anche nei luoghi di
istruzione (scuola, cortile, centro giovanile, università,
ecc.)

L'educazione oltre le aule per quanto riguarda l'esperienza indiana di teatro partecipativo praticata da Natya Chetana

Natya Chetana

In India, prima che gli Inglesi definissero e introducessero i programmi
scolastici, il teatro in educazione si appoggiava su approcci di teatro
popolare che sviluppano la creatività nei processi di sostentamento.
Natya Chetana in India pratica regolarmente il "teatro per la
consapevolezza" con il proprio metodo di ricerca e il suo originale
laboratorio per sviluppare il teatro. La sessione sarà una « esperienza
gioiosa ». Il workshop sarà caratterizzato da esercizi e una presentazione
di PowerPoint per condividere l’idea di un teatro che va incontro al
popolo.

Costruire scuole emotivamente sicure per favorire l’inclusione e il successo scolastico – Let’s Care

Polo Europeo della Conoscenza

Il workshop presenterà le attività del progetto di innovazione e ricerca
LET’S CARE finanziato dal programma Horizon Europe (g.a. 101059425)
che mira ad identificare, attraverso un’estesa Ricerca Azione
Partecipativa, le variabili che portano all’abbandono scolastico
(relazionali, pedagogiche, sociali, economico-politiche). Il progetto
promuove strategie educative e metodologie pedagogiche per la
creazione di una scuola emotivamente sicura e mira a produrre concrete
raccomandazioni politiche che promuovano un cambiamento che metta
al centro il benessere del discente all’interno della comunità educativa.

Alla ricerca del terreno comune delle pedagogie della Nuova Educazione

LIEN

La Nuova Educazione (E.N.) crea permanentemente pedagogie multiple.
Essere in grado di identificare gli elementi essenziali di queste "teorie
pratiche" ci aiuta a non guardare più all’E.N. come a una « nebulosa ».
Il workshop proporrà uno strumento per identificare gli elementi
essenziali di ogni pedagogia. Le nostre diverse pedagogie saranno messe
a confronto per scoprire i fondamentali che caratterizzano il terreno
comune della nostra Nuova Educazione.

Il ruolo dell'acqua nel cambiamento climatico

LIEN

Come possiamo contrastare la siccità e le inondazioni? Come riportare
l'acqua nei nostri terreni e combattere l'aridificazione della terra? Dare
vita a un processo di costruzione della conoscenza scientifica dell'agro-
ecologia: preservare i nostri terreni, coltivare abbondantemente senza
fertilizzanti chimici e, perché no, riportare in vita le sorgenti !

Lavoro di gruppo e formazione attraverso e per pratiche didattiche selezionate

CRAP

Basato su casi di studio, questo workshop intende offrire l'opportunità
di considerare i modi in cui un team di docenti può essere organizzato
per sostenere lo sviluppo di pratiche didattiche selezionate. È anche
un'opportunità per riflettere e condividere le esperienze sui modi di
lavorare collettivamente e sull'autoformazione.

Scuole all'aperto: come e perché ?

CRAP

In questo workshop, parleremo delle nostre pratiche di scuola
all’aperto, in tutte le sue forme, dei diversi approcci legati alla nostra
appartenenza ai movimenti di educazione nuova, ai nostri valori e
principi di azione.
Questa apertura alle diverse pratiche della scuola all’aperto potrà far
variare le nostre posture di insegnante, cosa che proponiamo agli
studenti per una maggiore rilevanza e creatività.

Parlare - Ascoltare - Partecipare - Dibattere

École La source

Dall'asilo all'ultimo anno: testimonianza di dispositivi di tempo di parola
che permettono la costruzione della cittadinanza e l'accettazione della
differenza
Posto della parola dello studente
- Sviluppo del pensiero libero e critico
- Rispetto per le differenze, osare essere diversi
- Valorizzazione dell'impegno e della capacità d'iniziativa
- Sostegno all'espressione spontanea e all'autonomia
Specificità del rapporto « insegnante-insegnato », come individui (voce
legittima di ciascuno)

Sostenere un progetto di rivegetazione del cortile della scuola

CEMEA France

I Cemea hanno accompagnato il comune di La Montagne, vicino a
Nantes, nel suo progetto di rivegetazione del cortile della scuola . Sul
come l'animazione della concertazione delle diverse parti interessate,
dei servizi tecnici, degli insegnanti e degli studenti, ha permesso, contro
ogni aspettativa, di arrivare alla rivegetazione del cortile a minor
costo ... e al passaggio di abbracciare un insieme di questioni educative.

L'IA può rimanere al servizio della relazione educativa e di insegnanti e formatori? (Parte 1)

CEMEA France

L'arrivo, poco più di un anno fa, di ChatGPT, seguito da numerosi altri
"robot conversazionali", ha rappresentato un grande evento nella
trasmissione del sapere. D'ora in poi, chiunque potrà chiedere a una
macchina una risposta precisa a qualsiasi domanda... e i progressi del
sistema sono tali che alcuni non esitano a dire che l'IA potrebbe presto
sostituire gli insegnanti: la memoria dell'IA è, infatti, di gran lunga
superiore a quella di un essere umano; l'IA non dimentica nulla, sa
organizzare le conoscenze in modo efficiente e trovare i documenti
pertinenti (...)
Di fronte a ciò, altri, legati alla "scuola seduta" piuttosto che alla "scuola
attiva" (come diceva Ferrière), si preoccupano delle frodi e degli
imbrogli che l'IA permetterebbe...

Sensibilizzazione alla transidentità

CEMEA 44

La sensibilizzazione mira ad affrontare tre grandi punti:
- Che cosa è la sessualità
- La costruzione sociale del genere
- Cosa sono le transidentità e cosa implicano
Attraverso questi tre punti, affronteremo le realtà biologiche della
sessualità attraverso le variazioni presenti in tutti gli esseri umani.
Affronteremo la costruzione storica e sociale del genere a partire dalla
sessualità e dal mondo sociale. (...)
Lo scopo di questa csensibilizzazione è quello di creare un percorso di
comprensione per essere in grado di capire e spiegare cosa sono le
transidentità.